La stampa ha avuto un evoluzione pazzesca ed è cambiata radicalmente da quando vide le sue prime applicazioni intorno al 600, si suppone anche prima. Nacque con lo scopo di riprodurre testi ed immagini attraverso diverse tecniche.
Negli anni il suo processo di evoluzione si implementa, come si implementa anche la sua applicazione, col passare del tempo aumentano le necessità e migliorano le offerte, siamo passati da semplici stampi a processi di sublimazione, ma lo scopo resta lo stesso, trasmettere una matrice su fogli di carta.
Nell’era in cui la stampa è ormai diventata una cosa accessibile a chiunque cominciano ad affermarsi due tipologie: l’offset e la digitale, ognuna delle quali trova delle specifiche applicazioni.
Premesso che sia la qualità che i costi si stanno assottigliando sempre di più fino a diventare praticamente uguali e, probabilmente l’una eclisserà l’altra in futuro, voglio spiegarvi in modo semplici quali sono tutt’oggi le principali differenze
La stampa offset si basa su un processo di lavorazione “industriale” che prevede la preparazione di lastra di metallo sulla quale viene impresso un canale, cioè un colore che può andare da solo o insieme ad altri per ottenere il risultato finale; questo processo è macchinoso e poco idoneo ad un lavoro che richiede poche copie, ovviamente avendo un processo iniziale “standard” per i bassi quantitativi risulta molto costo però anche se sempre meno vero, la stampa offset offre una maggiore qualità, sia per le lavorazioni che per le carte particolari, per la precisione e la resa finale. La stampa digitale invece è una sempre maggiore evoluzione della stampa da ufficio, ideale per le poche copie o per le stampe comuni di tutti i giorni, i costi a differenza della offset si calcolano per costo copia, si possono tranquillamente stampare bassi quantitativi e non richiede processi particolari.
In conclusione quindi, è bene sapere questa differenza sostanziale ricordandovi la premessa fatta precedentemente e cioè che le differenze tra le due si stanno assottigliando sempre di più: con la stampa digitale si ha un costo copia, quindi se 1 costa € 2,00, 10 costa € 20,00; mentre invece sulla stampa offset ci sono dei costi standard di avviamento quindi 1 potrebbe costare € 40,00 e 20 € 45,00, perché una volta sostenuto il costo di avviamento, carta e inchiostro incidono poco sul costo copia, per quanto riguarda la qualità ad oggi dipende solo dal termine di paragone, esistono macchine digitali molto potenti in grado di eguagliare le gigantesche e precise macchine offset.