Una caratteristica unica ed innovativa del Web Marketing è la tracciabilità del traffico, poter quindi analizzare comportamenti e reazioni in relazione a stimoli che possiamo creare.
Esistono molti strumenti che generano una Call to Action, cioè una richiesta di azione, utile a portare i nostri utenti a fare quello che ci interessa, come un acquisto, una iscrizione, un commento, una reazione ad un post e altro ancora.
Oggi parleremo di uno strumento in particolare: La Landing Page (pagina di atterraggio), cioè la pagina web di destinazione per una specifica campagna pubblicitaria.
Le landing page si usano proprio come conversione alle Call to Action, si crea questo spazio sul web che ospita uno specifico contenuto, una proposta commerciale, un invito, un contenuto esclusivo ed altro ancora. Poi si pubblicizza la pagina con la Sem oppure si condivide il link sui Social. La pagina può essere parte integrante del sito oppure indipendente.
In questo modo si può analizzare quante persone la visualizzano, quante la cliccano e quante poi convertono. In modo da avere un funnel dettagliato della situazione e poter capire come intervenire per migliorarlo.
Esistono mille modi creativi per sfruttare questo strumento a vostro vantaggio e sicuramente un giro su qualche landing ve lo sarete fatti anche voi, vi siete domandati come può essere utile per il vostro Brand?
Con che frequenza usereste questo strumento? Dove lo potreste condividere per avere un maggior impatto? Quando sarebbe giusto iniziare o interrompere la campagna?