Alta definizione, ultramegapixel, reflex, ottiche di cristallo e compagnia bella. Per non parlare delle luci, i set da allestire e tanto altro. Costruire un immagine fatta a mestiere è veramente un lavoro da professionisti….ma chi ha detto che serva per forza un immagine “professionale”?
Avete mai pensato a come un immagine ad alta risoluzione sia lenta da caricare on line? Quanto possa apparire irreale e distaccata magari, oppure possa deludere le aspettative dei vostri clienti.
Ogni supporto, canale o mezzo di comunicazione che sfruttiamo per la nostra strategia ricopre un ruolo specifico, o meglio, tutti sono utilizzati per comunicare, ma in modi diversi ed a volte anche messaggi diversi.
Per questo è fondamentale avere sempre chiaro con chi stiamo comunicando, come arriveremo a lui, quando, e cosa vogliamo ottenere con quel messaggio.
Per questo motivo e tanti altri che ne fanno la coda, non è sempre giusto figo e perfetto utilizzare un immagine professionale, con questo non voglio sminuire i professionisti o gli appassionati, ma solo spiegare che magari a volte una foto improvvisata trasmette più realtà, accorcia le distanze tra noi(brand) e gli altri (target), se dobbiamo raccontare un momento esprimendo naturalezza, spontaneità, se i nostri valori rispecchiano genuinità e familiarità sarebbe sbagliato porci con un impostazione video o fotografica costruita, ovviamente dipende anche dal mezzo che scegliamo di utilizzare, un spot in TV non sarà mai come una storia su instagram.
Grazie ai social e le varie app che abbiamo sui nostri telefoni, che sono anche delle buone telecamere, oggi possiamo comunicare la nostra vita ma anche il nostro brand. Chi ha detto che per fare promozione o pubblicità bisogna creare contenuti di qualità?
Oggi dobbiamo offrire esperienze e non prodotti o servizi e se un gesto imprevisto, catturato da un telefono, può trasmettere quell’ esperienza, quel sentimento che cerchiamo, è inutile che ci ricamiamo sopra con effetti speciali e montaggi da hollywood, ricordate che prima della qualità dell’immagine, viene il contenuto per la quale si sta comunicando.