Cominciamo a distinguere l’e-commerce dal commercio reale che avviene tutti i giorni nelle nostre vite. Quali sono le differenze? Esistono?
Spesso si pensa che questi due mercati siano diversi, oppure si è convinti che siano la stessa cosa, ma basta fermarsi a pensare un secondo per avere tutto chiaro, vi spiego un piccolo ragionamento per vedere la situazione più in generale.
Il cliente che ha bisogno di una maglietta, la comprerebbe on-line, al negozio o da entrambe le parti? In fin dei conti è una maglietta che gli serve giusto?
Ipotiziamo che voglia una maglietta specifica, è giusto pensare che la comprerebbe dove la trova, è se è disponibile sia sul sito che al negozio? Quale scelta farebbe?Un normale e-commerce rispetto ad un negozio reale non ha alcuna differenza in relazione alle regole del mercato, o meglio, le differenze tra loro sono notevoli ma il ragionamento resta lo stesso perché alla base c’è lo stesso principio, vendere, quindi soddisfare dei bisogni.
Ecco perché non sempre è un vantaggio intraprendere un discorso di vendita on-line. La prima cosa che in genere non si considera intanto è la concorrenza; nella mia provincia come negozio reale vendo bene perché ho un buon posizionamento in relazione ad una tipologia di prodotto, ma on line? Quanti siti web vendono on-line il mio prodotto? A che prezzo? Hanno servizi aggiuntivi che potrebbero darmi filo da torcere? Queste sono considerazioni da fare assolutamente prima di pensare ad aprire un negozio on line.
Inoltre bisogna considerare che un e-commerce, come un reale negozio, deve essere gestito, aggiornato, curato, seguito. È decisamente quasi come gestire due attività contemporaneamente e se lo trascuriamo abbiamo solo buttato soldi nella sua realizzazione, bisogna seguire il remarketing, curare la customer care, inventare offerte competitive e utili al raggiungimento dei nostri obiettivi aziendali, seguire la concorrenza e vedere cosa fa.
L’e-commerce è uno strumento potentissimo che ci permette di raggiungere chiunque in tutto il mondo, ma prima di affrontare un passo del genere fate un’attenta analisi e ricordatevi che prima di voi sicuramente altri imprenditori hanno fatto questa scelta, imprenditori con la quale dovrete fare i conti una volta nello stesso mercato, e badate bene che non stò parlando di soggetti di poco conto. Considerate che i vostri diretti competitor potrebbero essere Amazon, E-bay, Alibaba ed altri ancora, con il vostro prodotto riuscireste a competere con queste realtà? Se la risposta è si allora non dovete aspettare neanche un minuto, ma se i prodotti sono gli stessi potreste essere schiacciati come una formica.