Abbiamo già parlato più volte del cambiamento drastico che i social media hanno portato, dando a tutti la possibilità di esprimersi liberamente e potendo raggiungere praticamente chiunque nel mondo.

Col tempo questo cambiamento ha creato grandi successi ma anche grandi scandali, è vero che la libertà di parola è sacrosanta, ma dovrebbe esistere in un mondo di cultura e consapevolezza, purtroppo la maggior parte dei riceventi il messaggio è ignorante in materia o facilmente condizionabile, ecco che questa libertà di espressione diventa uno strumento pericoloso, per farvi un’esempio pratico parliamo di fenomeni come le Fake News.

Da qualche giorno Facebook sta provando un nuovo sistema per riportare il tutto alla normalità, se normalità si può definire, in pratica sta testando negli Stati Uniti una sezione dedicata alle notizie giornalistiche e di grande tendenza, in pratica creerà un canale unico per tutti quelli che prima erano i media, quelle fonti fatte da esperti di settore e che riguardano un po’ tutti quanti; in questo modo estrapolerà le notizie vere da quelle false o di scarsa considerazione.

Esistono già molti social media che seguono questa tendenza, come Twitter, Linkedin ed altri, ma Facebook vuole cercare di tenere comunque la sua identità rispetto ai sopracitati, questo vuole essere un modo per offrire trasparenza e soprattutto informazione a quegli utenti che magari sono un po’ ignoranti ed hanno bisogno che qualcuno spieghi bene alcuni concetti.

Sono certo che questo strumento, se approvato dopo il test, darà un notevole miglioramento a Facebook, ma che fine farà quella famosa libertà di espressione? Torneremo nell’ombra lasciando spazio solo ai grandi poteri? Le notizie che leggeremo saranno davvero vere o saranno montate ad Hoc come già succede un po’ ovunque?

Come vi ho già detto, a me questa iniziativa piace, è comunque un miglioramento della piattaforma, quello che penso però è che non è lì che bisogna lavorare, una notizia può essere una bufala detta da un profilo qualsiasi come può essere una bufala detta da una rivista o un canale qualsiasi, ce ne sono stati tanti di casi da poter citare, il punto è che si dovrebbe lavorare sull’informazione secondo me, Facebook o Google dovrebbero trovare un sistema che dia la possibilità alle persone di informarsi e favorire a quel punto i contenuti che vanno in questa direzione, ad esempio, dopo tutta questa marea di stronzate appena scritte, vi lascio il link alla notizia, preso direttamente dalla newsroom di Facebook, valutate voi se ho detto solo cazzate oppure no, fatevi la vostra opinione e magari mandatemela anche, sarebbe bello confrontarsi e soprattutto prepararsi a questo probabile futuro cambiamento:

https://newsroom.fb.com/news/2019/10/introducing-facebook-news/

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